IL pagellone del secolo e la piadina maledetta!

IL pagellone del secolo e la piadina maledetta! 

 

IL SECOLO XIX
Il pagelllone
di:G. Gnecco
Del: 11-02-2007
RUBINHO 6 Può poco sul contropiede di Baccin, mentre una presa difettosa sulla bordata di Ricchiuti fa venire i brividi. Il palo lo salva al 33', ancora su Baccin. Incerto in qualche uscita mancata, è bravo a negare il 2-0 a Jeda.
BEGA 5 La sua partita dura 22' scarsi: si appiccica a Ricchiuti, seguendolo praticamente a uomo non appena i romagnoli conquistano palla. Poi entra a gamba tesa sull'ex rossoblù proprio sotto gli occhi dell'arbitro, il quale – con un eccesso di severità? lo espelle. Bega salterà il Modena tenendo la diffida per la gara successiva. Sorprendentemente ingenuo.

DE ROSA 6 Duella con Jeda, brasiliano sgusciante che Gasperini conosce bene per averlo avuto a Crotone. I problemi maggiori li provoca il fatto che Ricchiuti gioca fra le linee, senza dare punti di riferimento: se la cava con l'esperienza.
CRISCITO 6 Si sdoppia fra Jeda e Baccin, che finiscono per metterlo in mezzo. Tiene botta grazie all'invidiabile freddezza e al senso della posizione.
ROSSI 6,5 Parte basso, come a Napoli, per contrastare Pagano. Un paio di volte la sua diagonale è provvidenziale per prevenire guai. Con l'espulsione di Bega arretra a fare il terzino: si adatta come già con De Canio. Cerca anche di sostenere la manovra offensiva, e nella ripresa si porta a sinistra per coprire le spalle a Greco. Corre senza sosta, e con intelligenza. (37' st CAROBBIO sv: non è di passo svelto, ma ha il cervello che pensa velocemente).
COPPOLA 6 Raddoppia su Ricchiuti quando l'italo-argentino ripiega, ma viene ammonito al primo fallo, su Cristiano: cartellino pesante perché? essendo in diffida – non gli permetterà di giocare sabato con il Modena. Macina chilometri per tamponare ovunque.
MILANETTO 6 Deve cantare e portare la croce, in una zona del campo nella quale spesso romagnoli lo aggrediscono in tre. Sopperisce con qualche duetto di prima con i compagni più tecnici. Prova inutilmente a verticalizzare l'azione.
FABIANO 5 Baccin dovrebbe essere il suo uomo. E pur avendo caratteristiche prettamente difensive, il laterale romagnolo segna un gol, colpisce un palo e sfiora la doppietta: neanche fosse Garrincha. Lui è sempre in altre faccende affaccendato. (1' st GALEOTO 6,5: Monta di guardia su Pagano. Attento in fase difensiva, e dotato di un buon cross).
LEON 6,5 Non è continuo, spesso si prende lunghe pause e gioca poco senza palla. Ma con il pallone fra i piedi inventa sempre qualcosa di pericoloso. Va alla ricerca del jolly come a Napoli, ma trova solo un palo.
DI VAIO 5 L'inizio è da choc: perde palla sul pressing di Cristiano e ne nasce il contropiede che porta in vantaggio il Rimini. In primo tempo è imbarazzante: non tiene palla, non fa pressing, non aiuta i compagni, si fa sempre anticipare. A metà ripresa si ricorda che in B bisogna lottare. Cresce ma non graffia.
GRECO 5,5 Con il Genoa in dieci deve fare il tornante di sinistra, sfiancandosi in ripiegamento: corre anche per gli altri compagni del tridente; si danna l'anima (25' st GASPARETTO sv: cerca di dare profondità, di pressare gli avversari. Si batte con coraggio).
RIMINI: Handanovic 6; Vitiello 6,5, Digao 6, Peccarisi 6,5, Regonesi 6; Cristiano 6,5 (30 st Tasso sv), Cascione 6; Baccin 7,5, Ricchiuti 7 (34' st Moscardelli sv), Pagano 6,5 (21' st Cardinale sv); Jeda 6.
ARBITRO . Saccani di Mantova 5: molto severa l'espulsione di Bega. Poi è curioso il fatto che nel primo tempo, con un espulso e cinque ammoniti, non conceda neppure un minuto di recupero. Il suo errore più grave è però nella gestione della gara: otto ammoniti e un espulso in una partita corretta sono un'esagerazione .

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